giro d’Italia 2011

Il “Cobra” attualmente sulla spiaggia dei mari tropicali, dove sta riposando assieme a Vania e Alberto, ha avuto tempo di leggere e studiare il tracciato del Giro d’Italia n.94.

VANIA ALBERDO E RICCARDO RICCO'

Tante le salite, con ben sette arrivi di tappa in quota. Mercogliano nella 7^ tappa, Etna(9^), Glossglockner(13^) che Riccò conosce bene per averci vinto la tappa del Giro d’Austria della scorsa estate, Zoncolan (14^), Gardeccia-Val di Fassa( 15^), Macugnaga (19^) e Sestriere (20^). A questi si aggiunga la cronoscalata da Belluno al Nevegal(16^) Insomma un giro d’Italia che sembra disegnato a misura del professionista di Formigine.

In casa del giornale dell’organizzatore, si parla di Riccò in modo diverso.

Da quando il “Cobra” ha accettato di far parte del Centro Mapei sotto la guida del Professor Aldo Sassi, Riccardo in casa RCS viene visto con una ottica di rispetto.

Lo scrivono loro stessi sulla “rosa” citandolo come:” L’unico scalatore vero”.

E ancora, :”Da quando è rientrato alle gare, Riccò ha dimostrato subito di andare forte”-.

Nella stagione appena conclusa, Riccò ha fatto la sua “Gavetta” pagando gli errori.

E se tornasse quello del 2008? Lo stesso Patron della corsa “Rosa” ha detto:” Riccò manca al Giro almeno quanto il Giro manca a lui.

Deve imboccare la strada giusta e credo che quella intrapresa con il Professor Aldo Sassi, lo sia”.

Indubbiamente la scelta di entrare a far parte del Centro Mapei, pone il corridore Riccardo Riccò in una ottica positiva nei confronti degli stessi organizzatori.

Lo abbiamo raggiunto telefonicamente e ci ha detto:” Il mio sogno è quello di partecipare al Giro d’Italia. Mi sembra una cosa naturale. Ho preso parte a due edizioni.

Nel 2007 vinsi la tappa delle Tre Cime di Lavaredo e conclusi al 6° posto assoluto e nell’edizione del 2008, mi aggiudicai due tappe: ad Agrigento e a Tivoli.

Chiusi al 3°posto nella tappa che si concluse su Fedaia Marmolada, 4° sul traguardo di Tirano e 5° al termine della cronoscalata Plan de Corones

Quel Giro lo terminai al 2°posto in classifica generale alle spalle del vincitore lo spagnolo Alberto Contador con un ritardo di 1’57”, vincendo la maglia Bianca dei Giovani e terminando al 3°posto nella classifica a Punti. Il mio sogno è ripetermi.”-

Riccardo Riccò, 27 anni, è deciso, è sicuro e convinto di aver intrapreso la strada giusta. L’importante è che abbia capito che: il tempo passa per tutti e non lo puoi riprendere.

RICCO' VINCE TAPPA AL GIRO DELL'AUSTRIA 2010

Posted by Unknown on 09:26. Filed under media ciclo . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. Feel free to leave a response